Capannoni in affitto, quanto costano in dieci città italiane
Nei primi sei mesi del 2017 è cresciuta la domanda da parte degli operatori logistici. Quest’ultimi non soltanto si orientano sulla locazione di magazzini, con tagli superiori ai 5mila metri quadri, ma investono anche sullo sviluppo di nuovi immobili, che nell’80 per cento dei casi vengono costruiti su misura. Ma quanto costa affittare uno di questi grandi capannoni?
Rispetto al primo semestre dell’anno scorso i canoni di locazione sono rimasti invariati, eccezione fatta per gli immobili nuovi (costruiti nell’ultimo decennio e riqualificati) situati al Nord (+4 per cento). Lo racconta Neda Aghabegloo, Responsabile Dipartimento di Ricerca e Advisory della società World Capital, che ha analizzato i dati del Borsino Immobiliare della Logistica.
- Una delle città dove affittare un capannone di recente costruzione, o ristrutturato, costa più che altrove c’è Genova. Qui si spendono 62 euro circa al metro quadro all’anno. Per un immobile vecchio invece il costo è di 47 euro.
- Al secondo posto c’è Roma. Il costo per affittare uno di questi magazzini è di 56 euro al metro quadro all’anno per il nuovo e 48 euro per le strutture più vecchie.
- Quasi equiparati a quelli romani sono i prezzi di Milano. Il costo dell’affitto di uno di questi immobili, nuovi, è di 55 euro al metro quadro all’anno. Per l’usato si scende a 50 euro.
- Un capannone in buono stato e ristrutturato di recente a Catania costa invece 46 euro al metro quadro.
- I canoni medi a Firenze per le strutture più vecchie sono come quelli di Milano. Si aggirano intono ai 50 euro al metro quadro all’anno.
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